Andrea Maggio
Mi chiamo Andrea Maggio, nato nel 1990 e cresciuto a Vicenza. Mi sono laureato a Ca’ Foscari nel 2012 in Economics and Management (BSc) con una tesi in ambito finanziario titolata “Investment Banking in the Italian Market: A Case Study”. Continuerò i miei studi a partire dal settembre 2012 con una laurea specialistica (MPhil Finance) presso la University of Cambridge, UK.
Ca’ Foscari è stata per me una tappa fondamentale nel mio sviluppo accademico, professionale e personale. Dal punto di vista didattico, la frequenza al mio corso - tenuto in inglese e dall’ orientamento fortemente internazionale - mi ha permesso di acquisire e strutturare delle conoscenze fondamentali per la mia formazione in ambito economico-manageriale. Professionalmente, grazie a Ca’ Foscari ho avuto la possibilità di interfacciarmi per la prima volta con il mondo del lavoro, in parte mediante lo stage curriculare previsto dal mio piano di studi, in parte attraverso le numerose iniziative di recruiting e informazione organizzate periodicamente dal Servizio Placement dell’Ateneo. Infine, attraverso la partecipazione a svariati eventi di stampo internazionale, tra cui la validissima “Ca’ Foscari – Harvard Summer School”, ho avuto modo di crescere personalmente ampliando la mia rete di conoscenze e apprendendo in prima persona cosa significa relazionarsi e confrontarsi con contesti dinamici e multiculturali, capacità ormai essenziali per chiunque sia interessato ad intraprendere una carriera all’estero.
In retrospezione, la cosa che più ho apprezzato di Ca’ Foscari è la meritocrazia che la caratterizza e distingue a livello italiano ed internazionale. Stando alla mia esperienza, infatti, posso affermare con certezza che è un Ateneo in cui gli sforzi degli studenti vengono seriamente presi in considerazione e premiati. Un secondo tratto saliente che mi ha colpito positivamente è l’elasticità dell’amministrazione nel venire in contro alle iniziative e proposte generate “dal basso” dagli studenti, amministrazione che è sempre pronta a guardare oltre alla burocrazia al fine di costruire un’Università sempre più vicina alle necessità di ciascuno studente. Un significativo esempio pratico di tale attitudine che ho vissuto in prima persona si è verificato quando ho manifestato il mio desiderio di laurearmi anticipatamente rispetto al percorso standard di tre anni. Tale possibilità, per quanto inusuale, mi è stata consentita senza alcun disguido ed è anzi culminata al meglio con il mio riconoscimento come “Miglior Studente Italiano” della mia sessione di Laurea. Di conseguenza, di Ca’ Foscari porterò sempre con me non solo il sostanzioso bagaglio culturale derivante dalla frequenza ai corsi curricolari, ma anche il ricordo di un ambiente flessibile, dinamico, aperto all’ innovazione e strutturato sempre più “a misura di studente”.
Personalmente, ritengo che Ca’ Foscari Alumni sia un’ottima opportunità - sia per gli studenti, che per l’Ateneo stesso – per sviluppare e mantenere un network di persone interconnesse dalla condivisione di un’esperienza unica come la partecipazione all’ambiente accademico della nostra Università. E’ infatti giusto ed importante essere fieri ed orgogliosi della propria alma mater, e Ca’ Foscari Alumni sarà indubbiamente strumentale per sfruttare tale sentimento, condiviso da noi tutti Cafoscarini, al fine di creare nuove opportunità di sviluppo culturale e professionale per gli Alumni e per l’Ateneo stesso. Spero sinceramente di poter divenire un membro attivo di questa vibrante comunità, che sono sicuro – come tipico dello spirito proattivo di Ca’ Foscari – offrirà numerose iniziative per far crescere e sviluppare il sentimento di appartenenza, oltre che il brand, alla nostra Università.
Il mio messaggio agli Alumni, ed in particolare agli attuali studenti – specie in un periodo difficile come quello corrente – vuole essere un messaggio di ottimismo e speranza: dobbiamo ricordarci, come Cafoscarini, che la nostra esperienza di studio a Venezia rappresenta un’esperienza fondamentale su cui fare leva nella propria carriera lavorativa, e che sta a noi cogliere le tante opportunità che l’Ateneo ci offre al fine di sviluppare le capacità e competenze che il mondo di oggi sempre più pressantemente richiede. Nonostante l’incertezza che regna sovrana nello scenario lavorativo corrente, è fondamentale tenere bene a mente una realtà chiave, ovvero che chi si impegna nella propria formazione viene sempre premiato e ne gode appieno i frutti, sia professionalmente che personalmente. Sta quindi a noi – studenti, professionisti, e in generale cittadini – fare tesoro di questa fondamentale realtà e sfruttarla a nostro vantaggio.
(Pubblicato il 30-04-2012)
