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2012 - Marina Molin Pradel

Vincitrice del Premio Ca' Foscari Alumnus 2012

Marina Molin Pradel si è laureata all'Univsersità Ca' Foscari Venezia nel 1994 con una tesi dal titolo “Catalogo dei manoscritti umanistici latini della Biblioteca Comunale di Treviso”, sotto la guida del prof. Paolo Eleuteri. Lo stesso anno si trasferisce poi in Germania, dove fino al 1997 è assistente scientifico del Professor Hans-Christian Günther presso l’Albert-Ludwigs-Universität di Friburgo in Bresgovia. Nell'aprile 1997 è ammessa come dottoranda del Graduiertenkolleg “Textüberlieferung” all’ Università di Amburgo, dove nel 2000 conclude il dottorato di ricerca sotto la direzione del Prof. Dieter Harlfinger, con una dissertazione sui manoscritti greci della Staats- und Universitätsbibliothek di Amburgo.

Dal 2000 inizia la sua attività di ricerca come catalogatrice ed esperta archivista di testi antichi, cominciando con la catalogazione dei manoscritti greci della Biblioteca Universitaria di Torino. Dal 2003 è nuovamente in Germania, dove è chiamata presso la Bayerische Staatsbibliothek di Monaco di Baviera nell’ambito del progetto di catalogazione del fondo greco finanziato dalla Deutsche Forschungsgemeinschaft. Nell'Aprile 2012 scopre la presenza di un manoscritto di del IX Secolo contenente 29 Omelie in lingua greca di uno dei primi padri della chiesa occidentale, l'alessandrino Origene. Si tratta di una scoperta clamorosa, poiché a causa della damnatio memoriae avvenuta nel VI Secolo si ritenevano ormai perdute le versioni in lingua originale delle Omelie di Origene, di cui si conoscevano solamente alcune traduzioni latine risalenti all'Età Ottoniana.

Fra il 2001 e il 2006 ha inoltre insegnato e condotto attività di ricerca alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università Ca' Foscari Venezia, seguendo in particolare il progetto su “Bessarione committente, copista e collezionista di libri greci”.

 

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Articolo dell'Osservatore Romano sulla scoperta di Marina Molin Pradel

Videointervista della scoperta su München TV