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Marzo

Alumni in visita a Tessitura Luigi Bevilacqua

Alumni in visita a Tessitura Luigi Bevilacqua

Alla scoperta della più antica tessitura attiva in Europa

Forte della sue esperienza di oltre tre secoli, la Tessitura Luigi Bevilacqua produce ancora oggi a Venezia tessuti pregiati per l'arredamento e l'alta moda.
Colori, sfumature e riflessi… ogni giorno vengono creati dalle sapienti mani delle tessitrici capolavori unici al mondo, dove ricchezza, eleganza, lusso e bellezza si uniscono all’unicità del savoir-faire veneziano. Nell’Archivio Storico della Tessitura sono conservati 3500 disegni che costituiscono un vero e proprio viaggio nella storia: dal Medioevo all’Art Déco. 

Con Ca' Foscari Alumni potrete scoprire la storia di questa eccellenza veneziana e, negli spazi della tessitura, l’antica lavorazione del velluto soprarizzo, ancor’oggi realizzato su originali telai Settecenteschi, oltre lo showroom sul Canal Grande dove ci sarà la possibilità di ammirare e toccare i famosi tessuti Bevilacqua.

Verremo accolti dalla dott.ssa Maddalena Vianello, cafoscarina laureata in Lettere, che ci guiderà all’interno della tessitura; sarà affiancata da Nicole Moolhuijsen, ricercatrice cafoscarina nell'audience engagement museale, e Nicolas Petit D'Oronzio, co-fondatore e responsabile Design e Produzione di WeExhibit.
 

QUANDO: giovedì 21 marzo, h 15.30-17.00
DOVE: Tessitura Luigi Bevilacqua, S. Croce 1320, 30135 Venezia (mappa)
REGISTRAZIONI: gratuita e con priorità per gli Associati Premium, scrivendo a: eventi@alumni.unive.it.
Secondo la disponibilità di posti, che sono limitati, la visita sarà aperta anche ad Alumni Base, accompagnatori ed esterni (condizioni di partecipazione). Richiedi info a: eventi@alumni.unive.it
 
Per raggiungere la Tessitura Bevilacqua: 
in vaporetto: n.1 / 5.1 / 5.2 fermata Riva de Biasio.
a piedi: Campo San Zandegolà (S. Croce 1320), di fronte il Campiello De La Comare.
 

Sulla Tessitura Luigi Bevilacqua
Fu fondata a Venezia attorno al 1700, ma la tradizione tessile è iniziata molti secoli prima: almeno nel 1499, anno che si legge nel cartiglio del quadro di Giovanni Mansueti nel quale è presente il nome di “Giacomo Bevilacqua Tessitore”, antenato della famiglia. In Europa è la tessitura più antica in attività. Sugli originali telai appartenenti alla Scuola della Seta della Serenissima, ancora oggi si tesse a mano il prezioso velluto soprarizzo con le stesse tecniche e lo stesso livello qualitativo imposto dai Dogi. 

La lavorazione è estremamente lenta, dal momento che, su ogni telaio, si producono poche decine di centimetri al giorno. Però la soddisfazione di creare qualcosa di unico, il cui segreto è ormai custodito da poche persone al mondo, ripaga di tutte le fatiche. Sono opere d’arte che non sono solo da guardare ma soprattutto da toccare, appartengono all’artigianato più esclusivo e per questo, grazie all’intreccio di storia, cultura e tradizione, ancora oggi occupano una nicchia ai massimi livelli del lusso.
 
Un nuovo allestimento
Riorganizzare i materiali già presenti in azienda per raccontare in forme nuove la produzione e il prodotto nelle sue relazioni con la vita quotidiana, mostrandone l’origine e la varietà di utilizzazione.
Attraverso un nuovo allestimento e video artistici, l'intervento "Tessere racconti" all'interno del progetto “MIMESIS. Trasmettere immagini artistiche di impresa” ha ridefinito l’esperienza del visitatore negli spazi di produzione e la fruizione dei processi produttivi di un’azienda storica come la Tessitura Luigi Bevilacqua a Venezia, con l’obbiettivo di accrescerne il valore culturale.Il progetto è stato sviluppato nel 2018 nel contesto del bando V.A.L.O.R.E. “Interventi per il passaggio generazionale e per la valorizzazione del capitale aziendale” (DGR. 1285/2016), ha visto la collaborazione di Alessia Zampieri e We Exhibit Srlcon il coordinamento del prof. Fabrizio Panozzo.

We Exhibit
“Innovating the process of exhibiting art from concept to display” è la mission di questa impresa culturale attiva nell’ambito degli allestimenti e dell’exhibit design, attiva in importanti istituzioni, musei e imprese in Italia e all’estero. Con un’attenzione particolare per la ricerca e il management dei processi, team giovani managers culturali, architetti, designers e artisti generano innovazione nella modalità di ascoltare gli interlocutori e nell’offerta di esperienze.