Dal 4 novembre sarà possibile iscriversi a Ca' Foscari Alumni
Lascia la tua mail per restare informato

Andrea Tomat

Facoltà: Economia aziendale

Andrea Tomat

Una breve intervista rilasciataci dal dott. Andrea Tomat, laureatosi a Ca' Foscari in Economia Aziendale e oggi imprenditore e attuale presidente di Confindustria Veneto, che ha da giugno assunto il ruolo di Presidente della nostra Associazione.

 

L’Università Ca' Foscari mi ha dato molto. Sono stati anni entusiasmanti per l’acquisizione di una visione ampia del mondo e dell’economia in particolare. Alla grande apertura mentale si è aggiunto il valore della ricerca, come dimensione costante d’impegno cui si deve aggiungere il valore di un percorso “professionalizzante”. E’ grazie all’Università in fondo, che ho iniziato a maturare il progetto di diventare un imprenditore.

Sono convinto che l’Università possa rivestire un ruolo sempre più strategico per il futuro della nostra società. La conoscenza, la ricerca, l’innovazione sono gli elementi chiave per la crescita e lo sviluppo economico del Paese e, se è vero che la competitività di un sistema dipende dalla sua produttività, è ancor più vero che questa è legata soprattutto agli investimenti in education e formazione. Ca' Foscari deve cercare di rendere il sistema universitario più moderno, più competitivo, più internazionale lasciando alle spalle sprechi, inefficienze e nepotismi. L’Università italiana, in generale, presenta ancora gravi deficit rispetto ad altre realtà europee e internazionali. Ca' Foscari vanta un’eccellenza, una specializzazione in tre grandi asset formativi particolarmente utili per la competitività del nostro territorio: le lauree tecnico-scientifiche (Facoltà di Chimica, Scienze dei Materiali e il distretto delle Nanotecnologie), la Facoltà di Economia che offre competenze fondamentali per la nostra realtà imprenditoriale e la Facoltà di Lingue che con Lingue Orientali sono corsi strategici in un mondo globale che guarda sempre più all’Est vicino e lontano.

E’ un piacere per me presiedere Ca’ Foscari Alumni, perché credo possa essere uno strumento importante di integrazione tra mondo accademico e mondo delle imprese e del lavoro: le grandi trasformazioni, con cui il tessuto industriale quotidianamente si misura e si riposiziona, evidenziano la necessità di una crescente integrazione fra l’azienda e l’università per mettere in campo una strategia che sviluppi progetti comuni. Ca' Foscari Alumni potrà collaborare con un suo network di persone e competenze per promuovere iniziative innovative, di sviluppo e di crescita. Solo il collegamento diretto e lo scambio potrà garantire in futuro la valorizzazione del capitale umano, un confronto continuo e proficuo che dovrà vedere le aziende e l’Università impegnate a favore dell’innovazione, della sperimentazione e della ricerca.