Dal 4 novembre sarà possibile iscriversi a Ca' Foscari Alumni
Lascia la tua mail per restare informato

News

 

Serata di successo con ALEA

Big_untitled_design_%2827%29

Due ospiti d’onore del calibro di Gelindo Bordin e Chiara Mio, rispettivamente campione olimpico di maratona e docente presso l’Università Ca’ Foscari Venezia e presidente di FriulAdria, unitamente alla splendida cornice di Villa Italia, sono stati gli ingredienti principali dello straordinario successo ottenuto da ALEA mercoledì sera a Padova, in occasione della tradizionale cena di conferimento del titolo di socio onorario. Ben 60 persone, letteralmente aggrappate ai tavoli, hanno ascoltato rapiti le interessanti tematiche sviluppate dai due campioni sopramenzionati e l’interessante dibattito che ne è scaturito a seguire. Gli spunti di riflessione e le ricadute pratiche suggerite dal campione olimpico di maratona e dalla docente nonché presidente di FriulAdria sono state molto apprezzate dai partecipanti, nello solco del filo rosso che da sempre contraddistingue tutte le iniziative di ALEA: fare networking efficace mettendo in relazione, attraverso una contaminazione creativa, persone e competenze diverse tra loro. Una tradizione che anche questa volta si è riconfermata: nei momenti conviviali e nei tavoli infatti si è notato lo svilupparsi di interessanti relazioni di valore tra le persone, segno che l’accento sulle relazioni mettendo al centro le persone costituisce un valore aggiunto indispensabile e propedeutico all’apprendimento ed alla crescita professionale.

 

 

 

 

 

 

 

 


ALEA si è dimostrata sempre attenta a questa esigenza, ed ancora una volta la storica associazione veneziana si conferma un veicolo di intermediazione fattiva tra persone ed esperienze diverse, propedeutiche allo scambio efficace di idee ed esperienze che accrescano il valore della conoscenza di chi partecipa agli eventi organizzati dall’associazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

Degna di nota la presentazione del nuovo logo della storica associazione, con i colori ed il disegno che ricalcano le origini indubbiamente lagunari di ALEA e la sua vocazione ad essere, ancora una volta, “the knowledge network”.