Carta Carbone 2019: festival letterario a Treviso
Dal 10 al 13 Ottobre 2019 a Treviso parte la sesta edizione di Carta Carbone, Festival Letterario nato dall’amore di Nina Vola per il racconto d’invenzione, ma anche autobiografico. L’autobiografia è sicuramente un genere letterario in grado di catturare l’attenzione e di entrare nella mente, nella sfera più intima ma anche nella quotidianità degli autori in un racconto di vita che diventa complicità con il pubblico ma anche flusso positivo di emozioni.
Per la prima volta, quest’anno viene dato un tema al festival. Impossibile non pensare, nel centenario della sua nascita, a Primo Levi, che nel costante e drammatico esercizio della memoria è diventato un classico della letteratura mondiale.
Per la prima volta, quest’anno viene dato un tema al festival. Impossibile non pensare, nel centenario della sua nascita, a Primo Levi, che nel costante e drammatico esercizio della memoria è diventato un classico della letteratura mondiale.
Il Festival vuole ricordarlo soprattutto nella sua veste “alternativa”, come autore di racconti, di poesie e di articoli, alcuni dei quali parlano della luna, il secondo tema del festival. Come un ponte tra la terra e il cielo, la luna sta a metà strada, cerchio luminoso cantato da scrittori e poeti di tutti i tempi, Dante, Ariosto, Galilei, Leopardi, Zanzotto, solo per citarne una minima parte.
All'interno di Carta Carbone troviamo anche "Alias, cronache dal pianeta Asperger", tratto dal testo di Giovanni Morandini, giovane cafoscarino e stimolante presenza da anni di Cantiere Teatro Ca’ Foscari e di Fucina Arti Performative. Ispirandosi alla propria esperienza personale, Giovanni affronta episodi della sua storia, romanzati ed estremizzati, servendosi in modo creativo di tre metafore: quella cinematografica, quella letteraria e quella fantascientifica. Drammaturgia e regia di Elisabetta Brusa.
CartaCarbone festival letterario vuole portare a Treviso libri in abbondanza, tuffarsi negli eventi letterari, vedere gente ubriaca di parole, ascoltare gli scrittori affermati, accompagnarli nelle piazze tra la gente, dar voce agli emergenti, ospitarli e mangiare allo stesso tavolo.
La parola d’ordine è promozione culturale a tutto tondo. CartaCarbone vuole popolare la città, riempire piazze e borghi di pagine e di tutti quelli che hanno voglia di scriverle o ascoltarle.
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