Capolavori a confronto: Bellini - Mantegna. Visita con il curatore Giovanni Carlo Federico Villa
CAPOLAVORI A CONFRONTO
BELLINI / MANTEGNA
Presentazione di Gesù al Tempio
Venezia, Fondazione Querini Stampalia
21 marzo – 1 luglio 2018
Mostra a cura di
Brigit Blass-Simmen, Neville Rowley, Giovanni Carlo Federico Villa
Allestimento
Mario Botta
Realizzazione allestimento e progettazione apparati informativi
We Exhibit
QUANDO: Sabato 19 maggio 2018, dalle ore 14.00 alle 16.00
DOVE: Fondazione Querini Stampalia, Campo Santa Maria Formosa 5252, 30122 Venezia
ISCRIZIONI: scrivi a alumni@unive.it indicando l'orario e il numero di persone che parteciperanno
COSTO: Tariffa agevolata per i soci di Ca' Foscari Alumni a €10,00
Due dipinti, identici nella struttura compositiva, realizzati da due grandi artisti del Rinascimento, Andrea Mantegna e Giovanni Bellini.
Due opere geniali, uguali eppure diverse. Affascinante, per un profano, cercare le differenze tra le due Presentazioni di Gesù al Tempio, eccezionalmente affiancate nella raffinata mostra proposta dalla Fondazione Querini Stampalia, a Venezia. Progetto promosso dalla Fondazione Querini Stampalia e dalla Gemäldegalerie di Berlino con la collaborazione scientifica della National Gallery di Londra.
È la prima volta che s’incontrano, in tempi moderni, la tempera su tela del Mantegna, della Gemäldegalerie di Berlino, e l’olio su tavola del Bellini della Querini Stampalia.
“È l’effetto - sottolinea Marigusta Lazzari, Direttore della Querini Stampalia - di una di quelle alchimie che di tanto in tanto si verificano nella storia. Nel nostro caso, l’impossibile è diventato possibile nel dipanarsi della complessa trattativa che ci ha portato a concedere il prestito del nostro Bellini alla grande mostra su Andrea Mantegna e Giovanni Bellini, che il 1 ottobre 2018 aprirà alla National Gallery di Londra per poi trasferirsi alla Gemäldegalerie di Berlino il 1 marzo 2019. Il raffronto tra le due “Presentazioni al Tempio” sarà il fulcro di queste esposizioni. Alla nostra disponibilità ha corrisposto quella dell’istituzione berlinese e così, in anticipo sulla rassegna londinese, abbiamo l‘emozione di presentare al pubblico italiano e internazionale, in Querini, i due capolavori finalmente affiancati”.