AzzurroDigitale negli USA
A partire da febbraio 2024 AzzurroDigitale, azienda sostenitrice di Ca' Foscari Alumni, è atterrato negli USA portando i software italiani per la digitalizzazione dei processi oltre oceano. Eyewear manufacturing, azienda americana specializzata nella produzione di occhiali, ha infatti scelto AzzurroDigitale per iniziare un processo digitalizzazione nel suo stabilimento.
Come ci racconta Carlo Pasqualetto, CEO di AzzurroDigitale: “il progetto è nato durante la fiera di settore per l’occhialeria MIDO, l’azienda americana è rimasta particolarmente sorpresa dal lavoro che avevamo compiuto presso Safilo, convincendoli ad iniziare un dialogo con la nostra realtà”.
Ora il progetto è a tutti gli effetti in fase di rollaggio, con due nuove risorse che AzzurroDigitale invierà direttamente negli Stati Uniti per gestire le fasi di attuazione direttamente sul campo. L’opportunità è annoverabile ad un macro trend di reshoring che sta coinvolgendo il settore manifatturiero statunitense. AzzurroDigitale nelle parole del suo CEO, vede di buon occhio questo fenomeno come occasione per espandere il mercato e il respiro internazionale dell’azienda, ben conscio delle difficoltà e della forte competizione che il mercato americano porta con sé.
L’obiettivo di AzzurroDigitale resta sempre quello di portare innovazione e trasformare il lavoro delle organizzazioni attraverso la digitalizzazione e tecnologie scalabili al servizio delle persone. Seguendo questa rotta è riuscita a classificarsi nel 2022 come una delle 100 migliori startup italiane, con un team che conta ad oggi più di 70 dipendenti.
AzzurroDigitale cresce grazie alla forza dei suoi prodotti. AWMS, il software sviluppato per la gestione della forza lavoro, è diventato in pochi anni leader in italia e recentemente acquisito da Zucchetti. Matix, sempre all’interno dell’ecosistema di AzzurroDigitale,continua la sua crescita nel settore dei dispositivi IoT per lo stampaggio industriale.
La strada per la crescita nei prossimi anni è tracciata; lo scopo, come sottolinea lo stesso Carlo Pasqualetto: “è quello di diventare in 5 anni la realtà nella testa del settore manifatturiero che si chiama per prima quando si vuole digitalizzare uno stabilimento”. Nei prossimi anni l’azienda proseguirà con una crescita organica con lo sviluppo di nuove realtà e spin off.
